Ottobre è stato un grande mese per le criptovalute, dato che il valore totale del loro mercato è salito di quasi il 30% raggiungendo i 2,7 trilioni di dollari. Le monete meme sostenute dall’hype, come Shiba Inu, hanno guidato l’espansione. Ma nel lungo termine, le attività che introducono innovazioni tecniche sono suscettibili di sovraperformare, perché hanno potenzialmente più usi. Esploriamo perché Solana (CRYPTO:SOL) si adatta a questa seconda tipologia e perché è la mia criptovaluta top da comprare a novembre.

Cos’è Solana?

Lanciata nel 2019, Solana ha ora un market cap di 75 miliardi di dollari. È una blockchain pubblica, progettata per facilitare lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApps). Questi programmi complessi utilizzano contratti intelligenti per funzionare senza un intermediario centralizzato. E supportano tutta una serie di possibili impieghi che vanno dagli scambi decentralizzati di criptovalute ai mercati di token non fungibili.

Secondo il suo sito ufficiale, la blockchain di Solana ospita 400 diversi progetti di dApps, con un numero in costante crescita. E il valore totale di Solana e del suo ecosistema di dApps ora è di 105 miliardi di dollari (questa cifra include il token nativo di Solana e i token indipendenti programmati sulla sua rete), secondo il sito web di aggregazione di crypto-dati CoinGecko.

Le dApps sono importanti per il valore di Solana, perché usano il token nativo della blockchain, SOL, per transare sulla rete.

Qual è il vantaggio competitivo di Solana?

Solana non è l’unica rete blockchain ottimizzata per lo sviluppo di dApps, e compete con Ethereum per attrarre progetti nel suo ecosistema. In quanto è stata la prima blockchain progettata per facilitare lo sviluppo di dApps complesse, Ethereum gode il vantaggio di essere un first-mover, che l’ha aiutato ad attrarre la maggior parte dei progetti sulla sua rete – oltre 3.000, secondo i dati di CoinDesk. Ma Solana ha alcuni vantaggi competitivi che la aiuteranno a guadagnare terreno.

A differenza di Ethereum, che utilizza un meccanismo di consenso proof-of-work (PoW) dove i miners risolvono problemi matematici per convalidare le transazioni e coniare nuove monete, Solana utilizza un protocollo proof-of-stake (PoS). I suoi miners convalidano le transazioni usando le monete che possiedono (un processo chiamato staking) in cambio di nuove monete.

PoS è più economico ed ecologico di PoW, perché non richiede un massiccio consumo di energia. Solana rafforza ulteriormente la sua rete attraverso una caratteristica chiamata proof-of-history, progettata per accelerare la blockchain registrando il tempo.

Secondo il suo sito web, Solana è la blockchain più veloce sulla terra – capace di gestire 50.000 transazioni al secondo rispetto alle 13 di Ethereum. E mentre Ethereum prevede di passare al PoS attraverso un aggiornamento chiamato Ethereum 2.0, non è chiaro quando la transizione sarà effettiva – rendendo Solana una scelta top per gli sviluppatori che danno priorità alla scalabilità, e gli investitori che vogliono scommettere sulla tecnologia invece che sulla pubblicità.

Investire a lungo termine

È allettante scommettere sulle monete meme perché l’hype le ha fatte salire alle stelle. Ma questi tokens mancano di vantaggi fondamentali e potrebbero crollare quando l’entusiasmo svanirà. Mentre le criptovalute sono intrinsecamente difficili da valutare (non generano profitti o flussi di cassa), Solana potrebbe rivelarsi un migliore investimento a lungo termine, perché i suoi vantaggi nella velocità delle transazioni e nella scalabilità attireranno lo sviluppo di dApps.